Fra non molto tempo potrebbe essere disponibile un farmaco in grado di allungare la vita di chi lo assume. Un gruppo di ricercatori della University of Wisconsin-Madison ha infatti individuato un enzima che blocca la morte delle nostre cellule. Almeno secondo quanto riferito dalla rivista Cell.
E' noto ormai da tempo che la riduzione dell'apporto calorico puo' notevolmente rallentare il processo di invecchiamento e migliorare la salute.
Ora i ricercatori hanno scoperto un enzima chiave, chiamato 'SIRT3', che ha lo stesso effetto nelle molecole delle cellule.
''Ci stiamo avvicinando sempre di piu' a una buona comprensione di come funziona la restrizione calorica'', ha detto Tomas Prolla, scienziato che ha coordinato lo ricerca.
''Questo studio - ha continuato - e' la prima prova diretta di un meccanismo alla base degli effetti anti-invecchiamento che osserviamo nella restrizione calorica''.
La scoperta non solo aiuta a spiegare cosa contribuisce all'invecchiamento, ma fornisce anche una base per creare farmaci che potrebbero prolungare la vita media.
Per arrivare a queste conclusioni i ricercatori hanno studiato i topi affetti da perdita dell'udito legata all'eta', che e' associata al danno dei radicali liberi alle cellule dell'orecchio interno.
Gli scienziati si sono concentrati sui mitocondri, le strutture all'interno delle cellule che producono energia e sono le fonti di forme altamente reattive dell'ossigeno conosciuti come radicali liberi, che danneggiano le cellule e contribuiscono agli effetti dell'invecchiamento.
I ricercatori hanno cosi' scoperto che in condizioni di restrizione calorica, i livelli di SIRT3 aumentano alterando il metabolismo e consentendo di ridurre i radicali liberi prodotti dai mitocondri.
I segni dei danni dei radicali liberi sono la pelle coriacea, rugosa e cadente, e la rigidita' delle articolazioni.
Il fumo, il prendere troppo sole, il cibo fritto e lo stress possono produrre un eccesso di radicali liberi. Tuttavia, verdure e pane integrale contengono antiossidanti che li possono neutralizzare.