Le vene 'avanzate' dagli interventi di bypass coronarico potrebbero essere usate come fonte di cellule staminali adatte a trattare i problemi cardiaci. Lo afferma uno studio pubblicato dalla rivista Circulation in cui i ricercatori dell'Universita' di Bristol hanno usato queste cellule prelevate da cavie per stimolare la crescita di vasi.
Nello studio dai 'rimasugli' di un intervento sulle cavie sono state estratte le cellule staminali, che sono state impiantate in un muscolo della gamba privato di ossigeno per simulare un danno cardiaco. Le cellule hanno effettivamente promosso la creazione di nuovi vasi sanguigni per riparare il danno.
''E' la prima volta che qualcuno riesce a estrarre le staminali dalle vene - ha affermato Paolo Madeddu, coordinatore dello studio - in qualche anno speriamo di essere in grado di effettuare questa procedura anche sugli uomini, in modo da accoppiare al bypass anche il trattamento con le cellule''.