Contro i dolori mestruali i Fans sono piu' efficaci del paracetemolo E-mail
Scritto da Valentina Arcovio   
Mercoledì 20 Gennaio 2010 14:39
I farmaci antinfiammatori non steroidei (Fans), come l'ibuprofene, sono piu' efficaci del paracetemolo contro i dolori mestruali. Questo e' quanto emerso da una revisione di studi pubblicata su The Cochrane Library.
Si stima che circa tre quarti della popolazione femminile soffre di dolori o crampi durante il periodo mestruale a causa di uno squilibrio provocato dal rilascio di alcuni ormoni, come l'eccessiva produzione di prostaglandine da parte dell'utero.
Questo disagio, di conseguenza, puo' portare addirittura a una perdita in termini economici. Secondo alcuni studi infatti le donne che soffrono a causa del ciclo mestruale sono costrette a prendersi dei giorni di permesso a lavoro in piu' rispetto ai colleghi uomini.
I FANS, la famiglia di farmaci a cui appartiene l'aspirina, l'ibuprofene e il naprossene, limitano la produzione di prostaglandine. Per questo un gruppo di ricerca guidato da Jane Marjoribanks, un membro del Gruppo Cochrane sui Disordini Mestruali e la Subfertilita' di Auckland (Nuova Zelanda), ha deciso di rivedere i dati di 73 studi condotti su questi farmaci.
In questi studi, che hanno coinvolto 5.156 donne di 18 paesi diversi, e' stata esaminata l'efficacia dei FANS nel trattamento dei dolori mestruali. Gli effetti dei diversi FANS sono stati confrontati tra loro e con quelli del paracetamolo e del placebo.
Lo studio ha indicato che i FANS in generale sono molto efficaci nella lotta ai dolori mestruali, anche se nel caso dell'aspirina sono state osservate solo limitate evidenze di efficacia in quanto non allevia i crampi associati al ciclo. Ma i ricercatori hanno concordato nel concludere che i FANS sono piu' efficaci del paracetamolo nel trattamento del dolore mestruale.
Tuttavia, hanno anche avvertito che i FANS possono avere maggiori effetti collaterali rispetto al placebo. I sintomi comprendono disturbi gastrointestinali, come mal di stomaco e nausea. Inoltre, tra gli effetti neurologici collaterali sono stati segnalati mal di testa, sonnolenza, vertigini e secchezza delle fauci.
Per ridurre al minimo questi effetti indesiderati, gli autori hanno dato un suggerimento: ''E' importante che le donne che hanno utilizzano i FANS per [trattare] la dismenorrea (ovvero mestruazione dolorosa) siano consapevoli della necessita' di prendere le medicine con il cibo''.
''Le donne che fanno uso di questi farmaci dovrebbero prendere in considerazione gli effetti collaterali'', ha avvertito Marjoribanks. ''Sarebbe interessante vedere se questi effetti possano essere ridotti senza perdita di efficacia combinando dosi piu' piccole con altri farmaci, come il paracetamolo o altre terapie, come la stimolazione nervosa transcutanea (TENS)'', ha concluso.
 












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