Studio, la luce rende più forti le emicranie E-mail
Lunedì 11 Gennaio 2010 13:51
Scoperto perchè la luce rende le emicranie più frequenti e più dolorose. Gli intensi dolori alla testa, che possono anche permanere per tre giorni prima di passare, sarebbero infatti dovuti alle forti luci, che scatenano una cascata di attivazioni neuronali che aumentano il dolore. Ad effettuare la scoperta sono stati i ricercatori del Beth Israel Deaconess Medical Centre di Boston, Stati Uniti, che ne hanno pubblicato i risultati sulla rivista Nature Neuroscience. "Le emicranie sono considerate tra le malattie croniche più disabilitanti, che rendono ammalati per molti più giorni all'anno rispetto alle altre malattie" ha detto Rami Burstein, primo autore dello studio. "Coliscono un adulto su 8, e sono un'enorme costo per il sistema sanitario. Sono accompagnate da nausea, distrubi visive ed una ipersensibilità alla luce". Burstein e colleghi hanno scoperto che le emocranie diventano più forti se l'individuo viene esposto ad una forte luce: "Questo avviene negli individui parzialmente ciechi, ma non in quelli del tutto ciechi" ha detto Burnstein. "Questo suggerisce che la maggiore sensibilità e dolore di fronte alla luce siano dovute ad un meccanismo nervoso, che coinvolge il nervo ottico". Grazie a piccoli elettrodi impiantati nel cervello, i ricercatori hanno misurato i livelli di attività delle cellule nervose nei pazienti di emicrania. "Quando vengono esposte alla luce, certe cellule neuronali (responsabili dei dolori) aumentano fortemente la loro attività" ha detto Burnstein. "La luce scatena un flusso di attività nervosa che converge sulle cellule dell'emicrania, aumentando il dolore". Per i ricercatori questa scoperta potrebbe presto portare alla realizzazione di farmaci e terapie per impedire la luce peggiori le emicranie, bloccando il meccanismo di ipersesibilità alla luce.
 












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