Un giorno potrebbero essere utilizzati nuovi farmaci a base di cannabis per trattare patologie che colpiscono anche lo stomaco, come il morbo di Crohn e la colite. Questo e' quanto ha annunciato un gruppo di ricercatori della Lancaster University in uno studio anticipato sul quotidiano Daily Telegraph.
I pazienti affetti da queste patologie soffrono molto per via dei problemi che colpiscono il rivestimento dei loro intestini.
Per dimostrare l'efficacia dei farmaci a base di cannabis, i ricercatori hanno condotto una serie di esami in laboratorio. Hanno cosi' scoperto che due composti presenti nella cannabis sono in grado di proteggere il rivestimento dell'intestino e di combattere le cellule che lo attaccano.
I risultati dello studio, che aprono prospettive interessanti sulla messa a punto di farmaci a base di cannabis, verranno presentati da Karen Wright della Lancaster University in occasione del prossimo meeting della British Pharmacological Society.