Dai vermi marini nuovo collante per guarire le fratture E-mail
Lunedì 28 Settembre 2009 13:47
Proviene da dei vermi marini il nuovo collante naturale che gli scienziati hanno sviluppato per scopi medici. Per riparare le ossa fratturate in incidenti e traumi, i ricercatori della University of Utah di Salt Lake City (Stati Uniti) hanno infatti ricavato una nuova sostanza da un piccolo verme, Phragmatopoma californica, che abita sui fondali marini e che produce una colla per unire sabbia e sassi e costruirsi un involucro nel quale abita. "Le capacità di questo verme di incollare saldamente oggetti in un ambiente bagnato ci sono state d'inspirazione" ha detto Russel Stewart, primo autore di uno studio presentato al 238th National Meeting of the American Chemical Society (ACS). "Vogliamo sviluppare un'alternativa alle placche metalliche e ai chiodi usati attualmente per ricostruire le fratture". Questi sistemi utilizzano infatti cacciaviti e cavi per tenere assieme le ossa rotte, ma sono scomodi da usare. "Un adesivo biocompatibile, biodegradabile e non tossico potrebbe essere invece molto più utile, riducendo l'uso di protesi metaliiche" ha detto Stewart. "L'adesivo, che ha già superato i test di tossicità, potrebbe essere iniettato direttamente nella zona fratturata dell'osso. E' infatti solubile, anche se non si mischia con l'acqua, e potrebbe trasportare con sè sostanze medicinali come antibiotici o antidolorifici, per migliorare il processo di guarigione della frattura. Siamo molto ottimisti riguardo al suo uso".

 












Template design by Braz Design - Template coding by Digitest