| La medaglia della farmaceutica va al professor Tarzia di Urbino |
| Mercoledì 17 Settembre 2008 13:27 |
| Un importante riconoscimento è stato assegnato ad un docente dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”. Nell’ambito della cerimonia inaugurale del XIX Congresso Nazionale della Divisione di Chimica Farmaceutica (Verona, 14-18 settembre 2008), Giorgio Tarzia ha ricevuto la medaglia Giordano Giacomello, un premio che la Divisione di Chimica Farmaceutica della Società Chimica Italiana assegna ogni tre anni a ricercatori che si sono particolarmente distinti durante la loro carriera. Nelle motivazioni del premio sono stati ricordati gli importanti contributi scientifici del prof. Tarzia sia nell’ambito della ricerca farmaceutica industriale (Lepetit e Glaxo Smith Kline) sia, successivamente, in quella accademica. Dal 1994 il prof. Tarzia è professore ordinario di Chimica Farmaceutica e Direttore dell’Istituto di Chimica Farmaceutica e dal 2001 Preside della Facoltà di Farmacia. La prof.ssa Mosti, Presidente della Divisione di Chimica Farmaceutica, durante la cerimonia di premiazione, ha ricordato che nel corso della lunga e prestigiosa carriera il prof. Tarzia si è sempre distinto contribuendo alla ricerca in campo farmaceutico con oltre 30 brevetti e oltre 160 pubblicazioni e contribuendo allo sviluppo di numerosi principî attivi. Tra questi, negli ultimi anni, l’URB597, una molecola che viene utilizzata dalla comunità scientifica internazionale come principio attivo di riferimento nella ricerca del settore endocannabinodico e che è stata recentemente acquisita dalla multinazionale Schering Plough per le sue proprietà antidepressive, ansiolitiche e analgesiche. |