Aids: azienda italo-americana brevetta molecole anti-Hiv
Scritto da 30Righe   
Martedì 05 Maggio 2009 11:55

Nuove speranze per combattere il virus dell'Hiv, responsabile dell'epidemia mondiale di Aids, arrivano da una famiglia di piccole molecole scoperta dal gruppo di ricerca diMaurizio Botta dell'Universita' di Siena, in collaborazione con la Silvia Schenone dell'Universita' di Genova e Giovanni Maga dell'Istituto di Genetica Molecolare (Igm) del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) di Pavia.
Dopo la pubblicazione dello studio di Botta e di Maga, che ha portato all'individuazione della prima molecola capace di inibire la replicazione del virus Hiv agendo su un enzima cellulare, un'importante azienda italo-americana specializzata nel settore dello sviluppo di farmaci antivirali, 'ViroStatics', ha deciso di acquistare i diritti su altre nuove molecole sviluppate dalla collaborazione tra le Universita' di Siena, Genova e il Cnr di Pavia.


Lo scopo dei gruppi di Genova, Siena e Pavia nello sviluppare queste nuove molecole e' sempre quello di ridurre la capacita' delle cellule umane di sostenere la replicazione del virus Hiv. Questo si sposa perfettamente con la filosofia di ViroStatics, azienda impegnata da anni nello sviluppo di farmaci anti-Hiv che, agendo sulla cellula, siano in grado di sinergizzare con l'azione dei farmaci antiretrovirali classici, aumentandone l'efficacia. La strategia di colpire il virus sottraendogli le necessarie risorse per riprodursi, che Hiv-1 ottiene parassitando le cellule infettate, potrebbe portare ad una generazione di farmaci antiretrovirali completamente nuova.
''E' un onore per ViroStatics poter collaborare con la professoressa Silvia Schenone dell'Universita' di Genova, il Prof. Maurizio Botta dell'Universita' di Siena e il Dr. Giovanni Maga dell'Istituto di Genetica Molecolare (Igm) del Cnr di Pavia - ha detto Franco Lori, Presidente e Amministratore Delegato di ViroStatics - e poter acquisire composti cosi' notevoli con potenziali applicazioni per il trattamento dell'Hiv/Aids. Attraverso l'utilizzo delle nostre metodologie auspichiamo di iniziare quanto prima ad avviare allo sviluppo preclinico i composti candidati, con l'ambizione di arrivare entro un anno alla sperimentazione sull'uomo''.
I gruppi di Genova, Siena e Pavia sono coinvolti nel fornire le molecole e nell'eseguire studi di approfondimento sui bersagli enzimatici e sul meccanismo d'azione. Questo accordo, sfruttando al massimo le sinergie esistenti tra la ricerca accademica e quella industriale, consentira' di accellerare i tempi di sviluppo proteggendo allo stesso tempo i diritti di proprietà intellettuale degli inventori.
''Questo – hanno commentato Schenone, Botta e Maga - e' la storia di un nuovo successo che vede protagonista la buona ricerca scientifica condotta dai nostri atenei e dal Cnr, riconosciuta anche dal ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca con un incremento, per l'Universita', del Fondo di finanziamento ordinario per il 2009 di circa 10 milioni di euro e lo sblocco, per il Cnr, delle assunzioni, che portera' nel prossimo triennio al reclutamento di molte nuove e giovani professionalita'''.

 












Template design by Braz Design - Template coding by Digitest