Nuove batterie "stampabili" sono state sviluppate dalla Fraunhofer Research Institution for Electronic Nano Systems ENAS di Chemnitz (Germania). Più leggere di un grammo e più sottili di un millimetro, queste nuove batterie da 1,5 V possono essere integrate dentro carte e tessere. Il dottor Reinhard Baumann dell'ENAS, che ha progettato la batteria in collaborazione con scienziati del TU Chemnitz and Menippos GmbH, spiega: "le nuove batterie sono stampate con un processo simile a quello usato per le magliette. Una pressa passa il materiale: su di essa viene applicato poi uno stampo. Le batterie sono composte da strati di zinco e magnesio, più sottili di ui capello, che reagendo tra di loro creano elettricità. Non contengono mercurio e quindi sono ecologiche; inoltre mettendone più di una in fila si possono raggiungere voltaggi da 3 V, 4,5 V e 6 V". Gli strati di zinco e manganese si consumano rapidamente, quindi la batteria è adatta ad applicazioni a basso consumo o che hanno una vita breve. "Ad esempio delle cartoline di auguri, oppure carte di credito che registrano il codice personale e lo mostrano se toccate" ha detto Baumann. "Siamo già in grado di produrre le batterie a scala industriale. Il nostro obiettivo è una produzione di massa a costi contenuti" ha detto il dottor Andreas Willert, manager della ENAS. "Alla fine dell'anno il prodotto potrebbe essere pronto per la commercializzazione".