Nucleare: Ecodem, i cittadini del Lazio devono sapere i siti scelti

"I cittadini del Lazio hanno il diritto di conoscere, prima delle prossime elezioni, i siti della regione prescelti per la realizzazione delle centrali nucleari". Lo ha dichiarato Marco Ciarafoni, coordinatore regionale e portavoce
nazionale degli Ecologisti Democratici, in una nota ufficiale.
"In questo modo potranno liberamente orientare il loro consenso - ha aggiunto - scegliendo il candidato e la coalizione più idonea a tutelare qualità della vita e sicurezza e a promuovere lo sviluppo sostenibile".
"E' solo per furbizia e strumentalità - ha proseguito Ciarafoni - che la maggioranza e il governo stanno tentando di spostare a dopo il voto le informazioni sui siti nucleari coprendosi dietro a responsabilità che apparterrebbero altri. Al tempo stesso la signora Polverini, in evidente difficoltà, non può appellarsi a generiche intenzioni
di rivalutazione sul tema nucleare dimenticando che tale scelta, pericolosa, costosa e fuori dalla storia, è punto centrale del programma e dell'azione del governo di centrodestra. Bene ha fatto Emma Bonino a sottolineare come il No al nucleare è uno dei punti qualificanti del suo programma di governo per la regione Lazio, che già ora con l'attuale maggioranza di centrosinistra, ha deciso di avanzare  ricorso, insieme ad altre dieci regioni, contro la norma varata dal governo  che prevede la possibilità di avviare la costruzione di una centrale nucleare o di un impianto di trattamento di scorie anche in presenza di un
parere contrario delle istituzioni locali e delle regioni interessate, militarizzando inoltre i siti scelti".
"La strada maestra - ha concluso - rimane quella di puntare in via prioritaria su efficienza, risparmio energetico, innovazione tecnologica, fonti rinnovabili per affrontare le sfide che abbiamo davanti a cominciare dalla necessità,
ribadita nel summit mondiale sul clima di Copenhagen, di ridurre drasticamente le emissioni di CO2. A tal fine è necessario accompagnare, aiutare, sostenere le scelte di imprese, istituzioni, cittadini che  consentono di migliorare la qualità della nostra vita e la competitività
della nostra economia, cogliendo le opportunità offerte dalla green economy".