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Nucleare, EDF critica decisione governo inglese di espandere l'energia eolica |
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"L'energia nucleare è più efficace e vantaggiosa per abbattere le emissioni di CO2 rispetto alla costruzione di impianti eolici in mezzo al mare". E' il parere di Vincent de Rivaz, chief executive di EDF, compagnia francese che intende costruire almeno 4 nuovi reattori in Inghilterra al costo di 34 milardi di euro. De Rivaz, intervistato dal Financial Times, dubita della bontà della decisione del governo inglese, che ha proprio oggi dato il via ad una grande espansione degli impianti eolici marini. La Gran Bretagna vuole infatti portare la capacità di produzione dell'eolico da 700 Megawatt a 25mila megawatt, nel tentativo di raggiungere il 15 per cento di produzione totale da energie rinnovabili entro il 2020. "Il nucleare è la soluzione più economica e a basse emissioni, un impianto nucleare costa la metà di un eolico marino" ha dichiarato de Rivaz. "Il nucleare non potrà comunque avere un ruolo nel soddisfare la richiesta energetica del paese, nè abbassare le bollette dei consumatori" è la risposta di Charles Anglin della BWEA, che rappresenta l'industria eolica. "Il primo reattore nucleare non sarà comunque operativo prima del 2018".
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