Rinnovabili: Ibl, ecco dove sbagliano le regioni E-mail
Scritto da Valentina Arcovio   
Mercoledì 28 Aprile 2010 17:17

Il settore delle rinnovabili trova spesso ostacoli alla crescita nelle norme emanate dalle regioni. Nel briefing paper "Rinnovabili: dove sbagliano le Regioni", Diego Menegon, fellow dell'Istituto Bruno Leoni, spiega che questo atteggiamento restringe gli spazi di libertà economica.
Per Menegon, "l'erosione delle libertà economiche, l'incertezza del diritto e l'ingerenza dei pubblici poteri rischia di soffocare lo sviluppo di un settore che fino ad ora proprio da forme di sostegno pubbliche ha ricevuto impulso". Menegon conclude con alcune indicazioni di policy per favorire uno sviluppo più equilibrato del settore, tra cui: l'adozione di misure di semplificazione amministrativa, che rendano gli uffici capaci di smaltire in tempi certi le richieste di autorizzazione di impianti e opere connesse necessarie all'immissione nel sistema elettrico dell'energia prodotta; l'adozione in tempi brevi delle linee guida nazionali, coerenti con una visione di mercato aperto e capaci di ripristinare la certezza del diritto e fissare maggiori garanzie alla libera iniziativa economica; in ultima battuta, se il legislatore regionale non saprà rispettare gli spazi di libertà economica riconosciuti dal legislatore statale, occorrerà una più incisiva riforma delle norme costituzionali di riparto delle competenze legislative.

 












Template design by Braz Design - Template coding by Digitest