| Energia: a Roma workshop su materiali e tecnologie per l'efficienza |
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| Scritto da Valentina Arcovio |
| Mercoledì 24 Marzo 2010 15:27 |
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Materiali e tecnologie a servizio dell'efficienza energetica. Sarà questo il tema su cui si concentrerà il workshop internazionale "Materials and Technologies for Energy Efficiency" - organizzato dal Centro Sviluppo Materiali (CSM) di Roma e sponsorizzato da ENEL, Ansaldo Nucleare, SDF e Technip KTI - che si terrà il 31 marzo a Roma. "Le tematiche connesse alla produzione di energia (materiali, tecnologie, sistemi ed impianti) hanno acquisito un ruolo di primo piano nell'agenda Europea, sia per il loro intrinseco valore strategico che in ragione della variabilità del prezzo delle materie prime, la crescente necessità di assicurare la continuità e qualità degli approvvigionamenti, le ripercussioni sull'ambiente e l'ecosistema", si legge in un comunicato del Csm. ''Le metodologie di cattura e sequestrazione della CO2 (CCS) - continua - sono considerate la tematica di maggiore rilevanza per gli impianti di produzione di energia elettrica a combustibile fossile (es. carbone) e gli impianti di potenza prossimi futuri saranno licenziati solo se in possesso di adeguati sistemi CCS. I maggiori sforzi sono pertanto concentrati nello sviluppo e industrializzazione di sistemi CCS robusti, affidabili ed economicamente competitivi entro il 2020". Ad oggi, non è stata ancora individuata una strategia definitiva e consolidata; le principali Utilities europee stanno valutando l'applicabilità delle diverse tecnologie attualmente disponibili, alla luce dei molteplici costi-benefici e del conto economico dell'intera centrale. "In uno scenario ancora piuttosto fluido e mutevole - scrive il CSM - è opinione condivisa che qualsivoglia opzione tecnicamente percorribile comporterà una consistente riduzione dell'efficienza totale dell'impianto di generazione di potenza elettrica, stimabile da un minimo del 5 per cento fino a punte del 10 per cento (e superiori). Analogamente, costituisce una scelta tecnologica difficilmente evitabile la necessità di aumentare l'efficienza complessiva del ciclo primario, tramite l'innalzamento progressivo della temperatura di esercizio e la pressione di vapore". L’incremento della temperatura (e della pressione) del vapore prodotto in centrali termoelettriche, in parallelo all'aumento dell'efficienza termica complessiva dell'impianto (a parità di condizioni di esercizio), costituiscono le principali tematiche tecnologiche su cui si confrontano i maggiori operatori del settore della Power Generation a vapore e a gas. In virtù del sempre maggiore interesse su tale argomento, che alimenta e giustifica i molti sforzi in corso e quelli futuri volti allo sviluppo di soluzioni integrate materiale-prodottocomponente in grado di traguardare i più ambiziosi obiettivi (es. centrale a 700°C di vapore in turbina), il CSM, leader a livello internazionale in queste tematiche, in collaborazione con l'Osservatorio Tecnologico Permanente "Energy Materials & Power Generation" (OTP_EM&PG), ha deciso di organizzare un workshop internazionale sul tema dei materiale e tecnologie per l'efficienza energetica, prendendo come spunto la settimana europea dell’Energia. Alla giornata parteciperanno le principali Utilities Europee (Enel, EON, RWE, Dong) e player internazionali (costruttori di impianti e componenti), che presenterannole principali iniziative in corso e i trend tecnologici mirati al miglioramento dell'efficienza energetica nel settore della Power Generation. |